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Benvenuti in Arabia!

L'Arabia Saudita offre infinite possibilità: città all’avanguardia, il deserto più vasto al mondo, montagne rocciose, spettacolari giardini corallini nel Mar Rosso, luoghi ancora inesplorati e una cultura millenaria.

Scopri la nostra terra, il calore della nostra ospitalità e le innumerevoli esperienze che potrai vivere in un viaggio come non lo hai mai immaginato.

Vivi la tua esperienza immergendoti nella storia della Provincia Orientale dell’Arabia Saudita


La Provincia Orientale dell’Arabia Saudita si estende dalle spiagge del Golfo Arabico alle colline dipinte dal verde delle palme dell’Oasi di Al Ahsa, per poi sprofondare nel calore delle dune proibitive del Rub’ Al Khali. Una regione che storicamente ha rivestito una notevole importanza grazie alla sua posizione, fungendo da crocevia per le potenti civiltà orientali, per la Mesopotamia e l’India, divenendo un vivissimo hub per il commercio.

Oggi a dominare economicamente il territorio è Aramco, famosa azienda petrolifera, ma viaggiando indietro nel tempo su queste vie si sarebbero incrociati mercanti in partenza dall’antico Yemen carichi di incenso, olibano e altri prodotti destinati a raggiungere i grandi imperi del mondo allora conosciuto.



Al Qarah


Un punto di vista privilegiato. È quanto consente di provare Al Qarah, una rocca alta appena 75 metri ma dalla quale è possibile ammirare una maestosa oasi di 30mila acri. Scalare questa collinetta di pietra calcarea è di suo già un’esperienza di valore, ma per rendere il tutto ancora più speciale non resta che esplorare anche la rete di grotte costruite lungo sentieri tortuosi di fianco a pareti rocciose e scoscese. Infine, merita una visita il museo Land of Civilizations, una tappa fondamentale per conoscere a fondo la storia millenaria di questa zona.



Yellow Lake


Recandosi ai margini di Al Ahsa lo sguardo si perde sui bagliori del Lago Giallo. Questo specchio d’acqua è incorniciato da morbida sabbia e avvolto nell’abbraccio di una folta vegetazione di felci. Pronti all’avventura? Qui non ci sono strade, bisogna sfidare le dune a bordo di un quad, ma una volta a destinazione ci si può rilassare godendosi un insolito pic-nic, dedicarsi al bird watching con la speranza di avvistare perfino qualche aquila, o fare una passeggiata in kayak navigando sulle calme acque del lago.



L’oasi di Al Ahsa


Un’oasi nel deserto carica di suggestioni. Ombreggiata dalle palme e rinfrescata da sorgenti d’acqua cristalline, l’oasi di Al Ahsa si presenta come un paradiso, un miraggio nelle torride atmosfere del Rub' Al Khali, sconfinato deserto noto come il Quarto Vuoto.

Per millenni Al Ahsa è stato un luogo di sosta per le carovane e per i pellegrini diretti alla Mecca.

Oggi è un sito UNESCO, un punto di partenza per scoprire interessanti landmark archeologici nonché una delle mete dell’Arabia Saudita che sempre più stanno conquistando i turisti.




Un momento culturale al King Abdulaziz Center for World Culture


Molti lo chiamano semplicemente ‘Ithra’ (che in arabo significa ‘arricchimento’), ma il King Abdulaziz Center for World Culture è una vera e propria icona. Aperto nel 2017, ha colpito fin da subito non soltanto per la sua architettura quanto mai simbolica ma perché rappresenta un nodo cruciale per la cultura saudita. Al suo interno, in uno spazio di 85mila metri quadrati, troviamo un museo, un teatro, una biblioteca, un cinema e svariate gallerie espositive. E ancora dei laboratori creativi che fungono da fabbriche di idee e conoscenza. Una giornata qui si traduce in una continua scoperta per stuzzicare gli occhi…e il cervello!




I preziosi segreti del Suq Al Qaisariya


L’Arabia Saudita ha tanti preziosi segreti da rivelare, e il Suq Al Qaisariya è uno dei posti in cui perdersi e da cui farsi affascinare. Siamo nel quartiere di Al Rafaa ad Al Hofuf, l’anima commerciale che per lungo tempo ha caratterizzato questa regione si percepisce a ogni passo. Si intrecciano storie e leggende, si respirano profumi e gli occhi si riempiono dei colori del mercato. È uno dei suq più antichi dell’Arabia Saudita e in ogni angolo dei suoi 7mila metri quadrati ci sono prodotti e volti umani che catturano lo sguardo.





Lo sapevi che?

Pronti per qualcosa di inaspettato?

Il quartiere antico di Bayoniya nella città di Al Khobar è stato totalmente rinnovato nel 2018 diventando una sorta di tela a cielo aperto per gli artisti sauditi. Un’esplosione di graffiti che è divenuta appunto una mostra organizzata e allestita dalla Dawi Gallery con il supporto della Principessa Abeer bint Faisal Al Saud. I muri si tingono di sfumature, arcobaleni e calligrafie si mescolano con disegni astratti.

Scorpacciata di datteri

Se ci si trova nell’oasi di Al Ahsa, non c’è nulla di più tipico che fare scorta di datteri. Al Tayar Dates, una fabbrica locale che si trova ad Aljafir, è aperta al pubblico e offre una vasta gamma di datteri assortiti con anche delle interessanti combinazioni di sapori che è possibile assaggiare prima dell’acquisto

Gustare una cena saudita….

e un tipico after dinner!

Per un’esperienza gastronomica autentica, vale la pena recarsi al ristorante Dar Albasmah e gustarsi una cena saudita con un tocco moderno. In alternativa, si può provare il menù di Al Koot Heritage Hotel dove la specialità sono una serie di ricette di famiglia tramandate di generazione in generazione. Infine, per chi desideri un caffè after dinner, al Wacafe Café datteri e Saffron Latte (una bevanda a base di caffè, latte e zafferano) sono un must.

Heritage Village

Una tappa per gli appassionati di cucina e più in generale per tutti i curiosi che vogliono assaggiare la cucina saudita tradizionale, è il ristorante Heritage Village a Dammam. Situato sulla Corniche, si mangerà all’interno di un forte di mattoni d’argilla e in tavola appariranno zuppe, deliziose samosa, fresche insalate e grigliate di carne accompagnate da un ottimo riso.


Venezia

Journey Dashed Line Path

Al Asha

Riyadh

Damman

Spotted!

Let's get lost with Wizz Air!

Diretti verso…una destinazione ignota! È con questo spirito che ha preso avvio il viaggio a sorpresa organizzato da WizzAir e che, con partenza dall’Aeroporto Marco Polo di Venezia lo scorso 15 marzo, ha coinvolto sia i vincitori del concorso social Get Lost with WizzAir sia numerosi influencer e digital creator. Il volo, dopo qualche ora, è atterrato a Riyadh e dunque è proprio la capitale dell’Arabia Saudita a essere divenuta protagonista di questa avventura durata ben cinque giorni alla scoperta di luoghi iconici in città come il distretto di At-Turaif e la Fortezza Masmak, ma non solo. I fortunati partecipanti si sono spinti, infatti, oltre Riyadh raggiungendo e visitando anche Al Ahsa, Dammam e il King Abdulaziz Center for World Culture. Gli influencer coinvolti hanno documentato ogni momento del viaggio, offrendoci uno sguardo unico e autentico sulle loro esperienze in Arabia Saudita.



@fancyfactory.it

L’Arabia Saudita ha presentato un nuovo visto dedicato ai passeggeri che viaggiano verso la loro destinazione finale a bordo di un volo operato dalle compagnie aeree nazionali, SAUDIA e flynas. Si tratta dello Stopover Visa, disponibile per tutti i viaggiatori leisure e business, nato con lo scopo di dare il benvenuto ai visitatori che faranno uno scalo di massimo 96 ore nel Paese. Si tratta del primo Stopover Visa integrato digitalmente con il sistema di prenotazione di una compagnia aerea e lo si può ottenere in soli tre minuti beneficiando, inoltre, di un pernottamento gratuito in hotel.


Stopover Visa