Le Isole di Tahiti in estate: 3 miti da sfatare

L’alone di magia che circonda Le Isole di Tahiti spesso genera alcuni luoghi comuni che necessitano di essere chiariti perché non sempre veri.

Tra questi, sono 3 i falsi miti che meritano di essere sfatati, in particolare per la stagione estiva che è alle porte e che, tradizionalmente, rappresenta l’alta stagione per il turismo nelle isole.

“Tutti gli hotel e i resort sono già pieni per l’estate”

Diverse strutture ricettive locali registrano, al contrario, ancora una buona disponibilità per l’estate 2024, soprattutto per quanto riguarda le strutture cinque stelle. Non è dunque troppo tardi per chi non avesse ancora prenotato le vacanze estive!

“Non ci sono sistemazioni disponibili durante l’alta stagione”

Le Isole di Tahiti offrono diverse opzioni di soggiorno, dagli iconici resort alle guesthouse locali, fino ai viaggi in barca, ma anche l’affitto di una casa vacanza per il massimo della flessibilità.

Questa varietà permette di trovare disponibilità anche in alta stagione.

“Non ci sono collegamenti comodi”

Viaggiare verso Le Isole di Tahiti implica senza dubbio coprire una grande distanza dall’Italia, ma per volare verso questo paradiso i collegamenti a disposizione non mancano e, anzi, vantano ottime frequenze.

La compagnia aerea di bandiera Air Tahiti Nui durante la stagione estiva, che arriva fino a ottobre, mette a disposizione da Parigi CDG ben 7 frequenze settimanali e molti altri vettori, tra cui Air France, United Airlines, Delta e French Bee propongono diverse tratte da Parigi o dagli Stati Uniti e non solo.

Mangareva si trova nelle isole Gambier, ospita una laguna spettacolare che abbraccia un entroterra verdissimo

Qui si trova la più grande Cattedrale de Le Isole di Tahiti: La Cattedrale di San Michele

Le acque limpide della laguna ospitano le perle di Rikitea, rinomate in tutto il mondo per l'eccezionale bellezza della loro madreperla

4h30 Tempo di volo da Tahiti

1.600 km a sud di Tahiti

Un paradiso remoto delle isole Gambier

Gli abitanti di Mangareva sono famosi per il loro senso di ospitalità e vi accoglieranno calorosamente. Potrete assaggiare diversi piatti locali, come il korori (il muscolo dell'ostrica perlifera) e pesce fresco di ogni tipo.

Le isole sono magnifiche per le escursioni, specialmente Mangareva, che potete visitare a piedi prima di salire in cima al Monte Duff, il punto più alto dell'isola a 441 metri d’altezza. La vista sulla laguna dalla cima vi lascerà senza fiato.

Consigli da veri local

Una delle tradizioni più affascinanti delle isole Gambier è la creazione dei kaka'o, bellissimi cappelli, cesti e tappeti intrecciati con foglie di pandanus. Si tratta di un'antica arte trasmessa di madre in figlia attraverso i secoli. I cappelli realizzati da Mamie Doris sono opere così straordinarie che molte persone preferiscono esporli come opere d'arte nelle proprie case anziché indossarli.

Quando Tahiti non è solo overwater

Per provare realmente l’incanto di queste isole da sogno, nulla batte l’approccio dal mare e non è necessario essere esperti marinai per sperimentare la sensazione di navigare in Paradiso.

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Ne Le Isole di Tahiti, la scelta migliore per immergersi completamente nello spirito della vacanza è soggiornare in una guesthouse per vivere a tu per tu con la cultura locale.

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‘Ia Ora Na

Buongiorno

‘Ia ora na è anche un augurio di buona vita, ne Le Isole di Tahiti questa forma di saluto quasi cantata vi accoglierà in ogni incontro insieme ad un caloroso sorriso.